Lo stocco a Mammola è una tradizione antica ed estremamente fervida ancora oggi.

Le acque pre aspromontane delle vallate di Mammola sono il segreto della trasformazione dello stoccafisso, prodotto e direttamente importato dalla Norvegia. Una specialità “lo stocco di Mammola” ricercato ed amato anche all’estero. Ci sono testimonianze di voli intercontinentali per assaporare il piatto tipico di Mammola in uno dei tanti ristoranti locali che espongono un menù tradizionale e a Chilometro Zero.

La tradizione dello Stocco a Mammola

La tradizionale sagra dello stocco di Mammola si svolge ininterrottamente dal 1978, il 9 agosto nel borgo cittadino, nasce per suggellare quello che è una bontà locale e della Locride, in Calabria. Le famiglie locali per tradizione consumano lo stocco durante il Venerdì santo e la vigilia di Natale. Ancora oggi è usanza di utilizzare lo stocco di Mammola come regalo. Tanta è la bontà di questo prodotto che rimane tra gli “accorgimenti” più apprezzati. Meglio di qualsiasi altro dono alimentare.

Come è fatto lo stocco di Mammola

Lo stocco di Mammola è di colore bianco, ha sapore corposo ed ha la forma caratteristica del merluzzo spugnato e aperto. Come predetto viene realizzato dallo stoccasisso norvegese mettendolo in ammollo nella acque correnti locali. È altamente digeribile e adatto a qualunque dieta. Povero di grassi.

Come utilizzare lo stocco di Mammola

Ottimo come antipasto o secondo piatto. Lo stocco di Mammola fa parte della cucina tipica della dieta mediterranea. Lo stocco a Mammola è rappresentato e più ampiamente descritto nel sito www.stoccodimammola.it

La ricetta tradizionale dello stocco alla mammolese