Vimini e panari in Calabria
L’arte del vimine in Calabria
In decadimento fino a decennio scorso, oggi l’arte del vimine sta riprendendo quota, dando nuovi stimoli alla economia calabrese.
Maestri nella costruzione di cesti e cestini i calabresi di San Giorgio Morgeto, Delianuova, San Roberto e Crucoli hanno ripreso la costruzione dei cosiddetti, panari, merguliddi, cistielli (Dialetto calabrese – Panari = cesti di varie forme con manico alto e maniglie, o anche senza).
Ma l’esaltazione di questo artigianato è a Soriano Calabro alle pendici delle Serre, dove ancora oggi delle piccole fabbriche, spesso a conduzione familiare, realizzano cestini, sedie impagliate ed altri accessori e souvenir.
Il vimine bianco delle fiumare
Oggi, per realizzare questo artigianato, non si usa più il vimine bianco delle fiumare calabresi, ma viene importato dalle campagne casertane e dalla lontana Singapore. Nulla toglie alla bravura dei nostri artigiani.